abilità di un investitore nella scelta di attività di una particolare classe, ad esempio, azioni ordinarie, è ben valutato confrontando il tasso di rendimento su tali attività con altre attività dello stesso grado di rischiosità. Per i portafogli di azioni ordinarie con un piccolo grado di rischio o lo stesso grado di rischio come il mercato nel suo insieme, il punto di riferimento sia facilmente definito. Ci sono alcuni dettagli che devono essere curati, ma non sono difficili.
Il portafoglio di mercato che è utilizzato nella definizione del mercato di Sharpe linea capitale comprende tutte le azioni ordinarie con il valore di ogni essere proporzionale al suo valore di mercato. Se il punto di riferimento deve essere la linea del mercato dei capitali, ed è una buona, o il New York Stock Exchange Composite Index e lo Standard & Poor's "500" è una ragionevole approssimazione per primo. Ogni valore è un indice ponderato di prezzi dei titoli al New York Stock Exchange. Anche se la Standard & Poor's Composite Index non include tutte le azioni, il valore di mercato dei materiali di partenza è di circa 80 per cento del valore totale di tutte le azioni ordinarie. Di conseguenza, i movimenti dell'indice Standard & Poor's sono altamente correlati con i movimenti del New York Stock Exchange Composite Index, e il coefficiente di correlazione tra i due indici è vicino a 1.0. Ad esempio, per il periodo gennaio 1939 al dicembre 1966, la correlazione tra i valori di chiusura dei due indici il Venerdì del mese è 0,913. La regressione coefficiente stimato è 0,865.
La ragione di chiamare questi indici solo approssimazioni prima è che l'universo delle scorte disponibili per investimenti è molto più ampie di quelle quotate alla Borsa di New York. Circa 1.200 le scorte sono quotate all'American Stock Exchange e non ci sono più di 10.000 titoli ragionevolmente attivamente scambiato sul mercato over-the-counter. Sebbene il numero delle specie che non figurano sul New York Stock Exchange supera ampiamente il numero così elencati, il valore di mercato delle azioni sulla Borsa di New York alla fine del 1970 era di circa il 70 per cento del valore totale delle scorte quotate in borsa negli Stati Uniti.
